Legge Pinto: una legge contro l’eccessiva durata dei processi
- Pasquale Lacalandra
- 10 giu
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L’eccessiva durata dei procedimenti giudiziari rappresenta una delle principali criticità della giustizia italiana. La Legge Pinto (Legge n. 89/2001) riconosce il diritto dei cittadini a un risarcimento nel caso in cui un processo superi tempi ragionevoli, sanciti anche dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Spesso i cittadini non sanno che possono ottenere un indennizzo dallo Stato per l’eccessiva lunghezza dei procedimenti giudiziari.
L’indennizzo previsto dalla Legge Pinto può variare, ma generalmente oscilla tra i 500 e i 1.500 euro per ogni anno di ritardo, con possibilità di agire anche per i procedimenti già conclusi da meno di sei mesi.

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